venerdì 25 gennaio 2013

Quando canta Gaber...

Oggi è il compleanno del grande Gaber.
Gli rendo omaggio giocando un po' con Pixlr su questa fotografia che lo ritrae con un altro grande.


La resa non è prorpio il massimo, ma è il pensiero che conta.
Almeno così si dice
Anche fare l'esercizio in tempo però...

mercoledì 23 gennaio 2013

Ma cos’è ‘sta biblioteca?!

-prima parte-


Spesso noi bibliotecari siamo alle prese con l'annosa questione "Perchè la gente non viene in biblioteca?"
Si dibatte sul tema, si scrivono libri, si avanzano teorie e galleggiano opinioni più o meno valide.
Il perché e il percome insomma. E va sempre bene che se ne discuta.
Però magari ci dimentichiamo che chi non vive di biblioteca come noi, semplicemente non la conosce!

Oggi provo, sdrammatizzando un pochino, a sintetizzare per immagini (come esercizio vuole, del resto siamo studenti delle 23 cose, ricordiamolo!)  diversi immaginari di biblioteca...

Immaginario Uomo A
 
UA - Io non vado in biblioteca perché non leggo libri. Non ho tempo
BIB - Ma in biblioteca non ci sono solo libri!
UA - Ah..

Immaginario dell'uomo A


Immaginario uomo B
 
UB - Io in biblioteca andavo da piccolo...Perché esiste ancora?
BIB - Certo
UB - Beh allora magari potrei portare mio figlio, con tutte le chiusure che fanno 'ste scuole non so dove lasciarlo!

Immaginario dell'uomo B


 Immaginario Uomo C

UC - Per noi studenti la biblioteca è importante...
BIB - Questo ci fa molto piacere
UC - Solo che c'è troppo rumore! Figurati che una persona l'altro giorno si è fermata a parlare con un'altra! Dico, ma è educazione questa?! Dove crede di essere la gente, al bar? Siamo in biblioteca!
BIB - Mmmhhh

Immaginario dell'uomo C
(che vorrebbe chiedere alla donna A una gomma, ma non vuole disturbare...)


Continua...


P.S. Per concludere in bellezza questa prima parte, ecco il quadro appena acquistato su Pinterest:


Sogno di un bibliotecario di mezza età






venerdì 18 gennaio 2013

La forza del ventitré



Siamo partiti. Bene, possiamo dirlo. 
Equipaggio variegato per esperienza ed aspettative, ma interamente  motivato ad approdare alla meta. Questo è importante. Non certo il fatto che per alcuni di noi non ci fosse una postazione disponibile e che ci sia stata una “coabitazione” di due persone sullo stesso pc. Anzi. Questa situazione ci ha infatti stimolato a mettere in pratica il primo verbo di questo corso, che è probabilmente ne riassume in maniera essenziale anche lo spirito che lo anima: condividere!


Perché 23 cose da tenersi strette strette in casa senza farle vedere a nessuno sono troppe! Perché soprattutto le 23 cose hanno la possibilità di moltiplicarsi in maniera esponenziale e costituire un bagaglio di conoscenze dal quale tutti potranno attingere. Anche l’attualità economica del resto ce lo chiede, il giornalista Rampini di Repubblica ci offre uno spunto in tal senso in questoarticolo.

Si condivide insomma, in tanti modi, noi iniziamo da qui. L’entusiasmo non manca.


La forza del 23


La felicità è reale solo quando condivisa. (Christopher McCandlessInto the wild)